Le Biarricette

Cogliamo l’invito fatto da Roselia unendoci a questo simpatico tour gastronomico virtuale, il primo a cui ci capita di partecipare vista la nostra recentissima nascita come blog. Bando alle ciance…

1 – Ostriche e vino bianco (magari un buon Vermentino). Lo hanno messo già tantissimi di voi ( LaGuressa, Oscar Ferrari…), ma non riesco proprio a farne a meno, adoro questo accoppiamento e preferisco il vino allo champagne per una questione di assenza di gas che esalta ancora di più il sapore di mare che scaturisce dalle ostriche. Un piatto che da solo é già un invito ad un infuocato dopo cena.

2 – Carpaccio di funghi Reali con una spruzzata di limone. Un piatto assai ricercato vista la difficilissima reperibilità dei Reali, ma di una delicatezza unica, una soffice carezza vellutata sul palato con quel tocco di eleganza che non guasta.

3 – Aragosta in bellavista. Barbara procedura di porre vivo il crostaceo su una griglia bollente. Innegabile il sapore compatto ed intenso della pietanza cucinata in questo modo. Un antico sacrificio rituale al palato.

4 – Insalata sedano, arancio e noci. Delicata, prepara il tuo palato a cambiare anche repentinamente gusto senza che una cena perda di unformità. Aggregante.

5 – Gnocchi burro, parmigiano e zucchero. Detto così sembra un piattaccio. Retaggio di tradizione di famiglia, originaria del Veneto, tramandato ora a me. Il controsenso dei suoi ingredienti lo rende unico e se si riesce a superare la diffidenza verso l’accostamento dolce-salato il palato vi ringrazierà; in più tende a migliorare l’umore.

6 – Polenta e tartufo. Polenta fatta in casa e tartufo nero (quello di Alba è perfetto). Un piatto casereccio con una grattata di eleganza, ottimo per una cena con un folto gruppo di amici casinisti. Immancabile far fuori una discreta quantità di vino rosso, magari un Barbera. E poi che inizino le danze…

7 – Rostelle (o Arrosticini, a seconda se vi trovate in Liguria o Toscana) e patate fritte. Un’altro piatto da cenone con amici. I piccoli spiedini di carne rigorosamente di pecora faranno sì che il vostro appetito aumenti ad ogni boccone, le patate fritte servono a far aumentare il vostro livello di colesterolo…perchè è cosa buona e giusta godere anche a costo della salute.

8 – Porcini Fritti. Un’ennesima esplosione di gusto per il palato, un picco nell’allegria.

9 – Lumache e burro (alla pargina). Per palati molto fini, qui l’elemento essenziale è non essere schizzinosi. Lasciate che sia il gusto e non l’associazione occhio-testa a trasportarvi. Sopraffino, richiede una conoscenza degli attrezzi da utilizzare per poterle degustare, e una disponibilità alle mansioni erotiche eventuali a cui far seguito.

10 – Budino al cioccolato con canditi. Non sono un grande amante dei dolci in generale, ma il cioccolato…beh, quello sì. Un buon accostamento in definitiva, e un flut di Moscato è gradito accompagnatore.

Non credevo che scrivere di cucina mi provocasse quest’irresistibile appetito mannaro. Di tutte le cose che ho elencato sopra, in casa credo di avere soltanto il burro…ma fa niente, alla prima occasione però… 😉
Credo si usi fare a questo punto un invito ad altri bloggers in modo che la catena si propaghi e non si spezzi…sperando di far loro cosa gradita, chiamiamo alle armi Simo, Paoletta, Lillabianco ,Laprofumiera e Aureolina.